Autore: alexamorello
-
Contro Corrente di Taghreed Najjar
Storia di una ragazza “che vale 100 figli maschi” Recensione di Alessandra Amorello La tragedia che si sta consumando a Gaza affonda le proprie radici in una più antica storia di prevaricazioni e a rimetterci sono sempre degli innocenti. Nel corso del tempo, le restrizioni su Gaza hanno impoverito il territorio sconvolgendo le vite dei…
-
La Palestina nella letteratura araba per l’infanzia
Articolo di Alessandra Amorello La letteratura araba per l’infanzia sembra muovere le prime mosse in Egitto, grazie al lavoro di traduzione di Rifa’a al-Tahtawi o alle opere di Ahmad Shawqi e Kamel Keilany. Eppure, la Palestina ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’editoria araba destinata ai giovani lettori e alle giovani lettrici. La studiosa…
-
Lettera a John Fante di Najwa Bin Shatwan
Traduzione di Federica Pistono 4 settembre 2023 Caro John, Ho lasciato la Sicilia, diretta verso la tua casa, in Abruzzo. Un lungo viaggio, che sono stata costretta ad affrontare in pullman, a causa dei prezzi elevati di biglietti aerei e ferroviari. L’Italia e il resto dell’Europa si trovano ad affrontare una…
-
La letteratura palestinese in lingua italiana
I Palestinesi non devono essere imbavagliati, di Palestina si deve parlare e soprattutto si deve leggere sempre, non solo quando un episodio drammatico la riporta sotto i riflettori del mondo che, il più del tempo, puntano altrove, condannandola al cono d’ombra. I Palestinesi scrivono, lo fanno egregiamente e producono letteratura da sempre. Per questo abbiamo…
-
USCITE DAL MONDO
Articolo di Franco Ferioli COMUNICATO/APPELLO/INVITO Moni Ovadia ha lanciato un allarme sulla gravità di un problema enorme. Va innanzitutto ringraziato. Lo ha indubbiamente lanciato a modo suo, da artista impegnato quale è ed è sempre stato, e lo ha lanciato in qualità di Direttore della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara. Sì è espresso con estrema…
-
Nicolas J. Chaanine
L’immortalità o la rinascita multipla dell’opera. Articolo di Nada Skaff Da Ici Beyrouth Alcuni individui esprimono il loro carattere imprimendolo nelle loro opere, vivendo una totale adesione tra l’essere e l’apparire. Essi appartengono al mondo affascinante dei creatori di splendore, che scoprono l’armonia nel caos infinito e ne districano misteriosamente e istintivamente il groviglio di…
-
Io e Hayim, il romanzo che non ti aspetti
Recensione di Antonino d’Esposito Pubblicato in Algeria nel 2018 e selezionato per l’International Prize for Arabic Fiction l’anno seguente e vincitore, sempre nel 2019, del Katara Prize for Arabic Fiction, Io e Hayim è un romanzo che non ti aspetti, perché porta alla luce episodi della storia algerina del XX secolo che possono apparire assurdi…
-
“L’Anguria” di Taghreed al-Najjar
Recensione di Alessandra Amorello L’estate sta finendo, ma per fortuna di angurie in giro ce ne sono ancora molte… L’albo illustrato di Taghreed Najjar intitolato proprio “L’Anguria” racconta la dolce passione di una bambina per questo frutto mediterraneo. Noura è golosa di anguria al punto da non mangiare altro cibo. Un giorno, a tavola, si rifiuta di mangiare…
-
[Finestra sulle Rive Arabe] “I bambini” di Ghassān Kanafānī Articolo di Alessandra Amorello Ghassān Kanafānī è ritenuto uno dei più importanti autori nel panorama della letteratura araba moderna. Scrittore e giornalista nato ad Acri nel 1936, all’età di dodici anni è costretto a lasciare la Palestina con la famiglia durante la nakba del 1948: “Nel pomeriggio, giunti…